Il vero Amore!
La scorsa settimana Amazon ha confermato di aver iniziato ad installare delle telecamere dotate di AI in alcuni furgoni utilizzati dai suoi partner di consegna a contratto, suscitando non poche preoccupazioni per la privacy.
In realtà, l’azienda utilizza da anni un’applicazione Mentor per tracciare la posizione e valutare le prestazioni dei conducenti di consegna di terze parti.
Secondo un nuovo rapporto della CNBC l’app tiene traccia della posizione di un conducente in ogni momento e genera anche un punteggio giornaliero che influisce sulle valutazioni delle prestazioni.
Amazon afferma che le sue misure di monitoraggio sono progettate per migliorare la sicurezza dei conducenti. Si tratta di telemetria all’avanguardia e tecnologia di sicurezza avanzata nei furgoni dell’ultimo miglio, programmi di formazione sulla sicurezza dei conducenti o miglioramenti continui nella tecnologia di mappatura e calcolo dei percorsi.
L’azienda avrà sicuramente a cuore la sicurezza dei propri dipendenti, ma non si dimentichi di rispettare i principi di proporzionalità, trasparenza e di salvaguardia della dignità dell’uomo.
Perché di fatto si tratta di un controllo indiscriminato dei dipendenti, che si traduce in un’eccessiva invasione della privacy.